Verificati i presupposti positivi dell’EVR e confermata la sua erogazione
Lo scorso 20 giugno 2025 si è tenuto un incontro tra Confindustria Piacenza e le OO.SS. Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil della sede provinciale di Piacenza con l’obiettivo di esaminare i presupposti per l’erogazione dell’Elemento Variabile della Retribuzione, secondo quanto stabilito dall’art. 22 del CIPL 25 giugno 2024.
È stato eseguito il confronto, su base triennale, dei dati forniti dalla Cassa Edile relativi ai 4 indicatori provinciali chiave (numero lavoratori iscritti, numero ore denunciate, monte salari e rapporto ore lavorate/denunciate) e sulla base di quanto stabilito dal contratto provinciale. Alla luce di quanto esaminato, l’andamento positivo di 3 indicatori su 4 ha stabilito l’erogazione dell’EVR a livello provinciale nelle misure indicate di seguito.
Livello | Minimo 7/2019 | E.V.R. 2024 |
7 | 1.740,71 | 623,66 |
6 | 1.566,63 | 563,99 |
5 | 1.305,52 | 469,99 |
4 | 1.218,51 | 438,66 |
3 | 1.131,46 | 407,33 |
2 | 1.018,32 | 366,60 |
1 | 870,63 | 313,43 |
L’erogazione dell’Elemento variabile della retribuzione è riconosciuta a tutti i lavoratori in forza nel mese di gennaio 2025 e dovrà avvenire nel mese di giugno per le quote riferite al periodo gennaio-dicembre 2024, con eventuali quote mensili fino a dicembre 2025. Il premio è riproporzionato ai mesi di servizio prestati nell’anno 2024, considerando come mese intero i periodi di servizio pari o superiori a 15 giorni. Per i lavoratori a tempo parziale, l’importo viene riproporzionato sulla base dell’orario contrattuale individuale.